Dal palcoscenico del San Carlo: Lucia di Lammermoor torna in Scozia

 

Lucia di Lammermoor torna a casa.
Dal palcoscenico del teatro lirico più antico al mondo ancora in attività, Lucia torna in Scozia.

 

La più famosa tra le opere di Gaetano Donizetti debuttava al San Carlo il 26 settembre del 1835, al tempo in cui il compositore era direttore musicale. Il soggetto, ripreso da Donizetti e adattato da Salvadore Cammarano per il libretto, nasce dalla penna fervida e creativa di un grandissimo scrittore, sir Walter Scott.

 

Un viaggio a ritroso, da Donizetti a Scott, sulle tracce di Lucia, che parte da Napoli e arriva in Scozia, unisce nel

segno di questo progetto di distribuzione internazionale due grandi protagonisti: un compositore legato al San Carlo e alla sua storia e uno scrittore che ha raccontato una nazione, la sua storia, i suoi paesaggi che restano impressi nelle immagini fissate per sempre dall’inchiostro dei suoi romanzi.

 

Il progetto nasce da un accordo di valorizzazione e distribuzione internazionale con la Scottish Opera insieme all’Abbotsford Trust - il luogo ideale di risonanza e celebrazione di un’opera che trae la sua linfa narrativa proprio dallo scrittore scozzese (a 250 anni dalla nascita - 1771-2021 - e a 200 anni dalla scrittura del soggetto). Presente nel programma istituzionale dedicato al 250° Anniversario di Walter Scott - https://walterscott250.com/ - il San Carlo è diventato partner istituzionale delle Celebrazioni in Scozia.


Il San Carlo ha voluto dare risalto con questo progetto sostenuto da SIAE - “Per Chi Crea” - ai suoi giovani artisti, coltivando una serie di collaborazioni significative. A distanza di oltre centottant’anni da quella straordinaria prima assoluta sul suo palcoscenico, Il San Carlo vuole celebrare un compositore e un’opera di notevole rilevanza storica nella memoria del nostro Teatro, ricreando quel legame originale tra luogo di rappresentazione e luogo di ambientazione, attraverso un progetto di promozione e distribuzione nazionale e internazionale dell’opera Lucia di Lammermoor andata in scena nel 2017 - con una produzione firmata da un giovane regista napoletano, Michele Sorrentino Mangini, che deriva da Gianni Amelio la visione cinematografica dell’opera lirica allestita al San Carlo 5 anni prima (stagione 2011/12) - con la regia video di un altro regista napoletano, Mario Pistolese, riportandola proprio nella Scozia di Scott.

Entrambi sono autori e registi dello short film girato in Scozia sui luoghi di Scott, per la creazione dei contenuti extra che documentano la “destinazione” di questo viaggio straordinario.

 

Guarda il docufilm Lucia di Lammermoor torna in Scozia

 

 

Il progetto “Dal palcoscenico del San Carlo: Lucia di Lammermoor torna in Scozia” è sostenuto da SIAE “Per chi crea” Bando 4 - Live e promozione nazionale e internazionale (Ed. 2018) – settore “Cinema